Böcker av Giorgio Rossi

"Viaggio nella Cucina Indiana: Un Tuffo nelle Spezie e nei Sapori Autentici" di Giorgio Rossi è un vero e proprio viaggio attraverso la cultura e la cucina dell'India, un paese con una ricca storia culinaria. Questo libro, curato con amore e passione, si rivela come un manuale completo che ti porta alla scoperta dei piatti più amati e tradizionali della cucina indiana.Giorgio Rossi, con anni di esperienza nella cucina internazionale, ti guida attraverso le complessità delle spezie e dei sapori che rendono la cucina indiana unica. Con un linguaggio accessibile e interessante, Rossi ti mostra come creare piatti indimenticabili senza lasciare la comodità della tua cucina."Viaggio nella Cucina Indiana" non è solo un libro di ricette: è un viaggio attraverso una tradizione culinaria ricca e affascinante. Questo libro è una celebrazione dell'India, dei suoi sapori, dei suoi colori e del suo spirito indomabile. Se sei pronto a sperimentare un viaggio culinario come nessun altro, questo è il libro che fa per te.

Oggi viviamo in una società in cui false "realtà" vengono fabbricate dai media, dai governi, dalle grandi corporazioni, da gruppi religiosi e gruppi politici. Pseudo-realtà fabbricate da persone molto sofisticate che usano congegni molto sofisticati. Queste persone hanno un potere sorprendente: quello di creare interi universi, universi della mente. Il bombardamento di pseudo-realtà comincia a produrre molto rapidamente esseri umani inautentici. La civiltà moderna ha creato un universo artificiale che ricopre interamente il mondo reale, si é cosi formato un "mondo parallelo" fatto di relazioni umane automatiche, un mondo in cui tutto è ormai stato previsto per la soddisfazione sempre più completa d'ogni sorta di falsi bisogni. Il mondo reale si è man mano coperto di un velo d'illusioni. L'uomo moderno scivola verso una cieca sottomissione ai fini elaborati da una collettività cui egli si affida senza il minimo ritegno. L'uomo, strada facendo, ha dimenticato se stesso; ecco inquadrato il problema che riguarda la sopravvivenza della civiltà contemporanea. Per risolverlo, l'uomo deve certamente ritrovare il senso della propria esistenza e il sentiero della coscienza.

"La filosofia mi ha insegnato a dipendere dalla mia coscienza, piuttosto che dalle opinioni altrui, e a pensare sempre non tanto a non essere giudicato male, quanto a non dire o fare io stesso qualcosa di male. Ormai tutta questa speculazione filosofica (tale è la sventura del nostro tempo!) è fonte di disprezzo e di discredito, piuttosto che di onore e di gloria. A tal punto ha invaso quasi tutte le menti questa perniciosa e perversa convinzione, secondo cui la filosofia non deve essere assolutamente coltivata, o deve esserlo soltanto da pochi: come se avere chiarissime davanti agli occhi e a portata di mano le cause dei fenomeni, le vie della natura, il principio ordinatore dell'universo, i disegni divini, i misteri dei cieli e della terra, non abbia il benchè minimo valore, a meno che non si possa ricavarne un qualche prestigio o procurarsene un qualche guadagno. Anzi, siamo giunti (ahimè) a tal punto, che ormai non vengono ritenuti sapienti se non quanti rendono lucroso lo studio della sapienza."(Giovanni Pico della Mirandola)