av Patrizia Cardone
240,-
In una manciata di poesie le emozioni di una persona, una donna, che leggera vola su un aquilone e osserva il mondo nei suoi aspetti dolci e dolorosi, reali e interiori, quotidiani, straordinari o tragici.L'aquilone è povero, umile e leggero in assoluto e rispetto agli altri oggetti volanti quali aerei, draghi, tappeti, e cavalli.Altrettanto umile e leggera è questa raccolta che, con la concisione che solo la poesia può avere, vede con gli occhi e col cuore solitudini, vecchiaia, amore, tristezze, amicizia, silenzi (Il silenzio avvolge l'emozione, si prende cura del dolore), donne maltrattate e uccise, gli ultimi della terra. E in pochi versi racconta tutto questo e ancora racconta se stessa e il suo entrare discreta e silenziosa in questo mondo. Si dice che la bella poesia sia per metà dell'autore e per metà del lettore che condivide le emozioni; a me è capitato mentre leggevo di veder comparire delle immagini e talora anche un finale. Penso che con tanti lettori verranno fuori migliaia di immagini, fotogrammi, filmini, dipinti classici, fiabeschi o impressionisti, e migliaia di poesie più lunghe non-scritte dal finale misterioso.Questa nuova raccolta di poesie conferma che le cose belle non si scrivono per casoGrazie PatriziaE alla fine:...Lentamente le luci si spengono in ogni casa, insieme ai pensieri...CIRIACO SCOPPETTA ( Neurologo e poeta)