av Tommaso Tentarelli
240,-
Quella che racconto, non è la mia storia, ma, semplicemente, una storia di lavoro raccontata sulla base delle mie esperienze. Vuole essere la rappresentazione di una delle tante persone che vivono la propria vita con la fortuna di avere trovato il lavoro giusto. Vuole essere un messaggio per i tanti giovani che si affacciano al mondo del lavoro e, forse, non ne percepiscono l'essenza, l'importanza. A chi mi ha chiesto come si fa a capire se il lavoro è quello giusto, ho risposto semplicemente che è uguale a quando si incontra, nella vita, la donna giusta. Come non si incontra mai la donna che immaginiamo nella nostra fantasia, e capisci che è quella giusta perché, tutte le mattine, quando ti svegli non sei mai stanco della sua presenza, così è il lavoro: capisci che è quello giusto quando non ti pesa mai alzarti ed andare a lavorare ogni mattino. Non dobbiamo, poi, mai dimenticare che, ognuno di noi, se vuole, nella vita può fare qualsiasi cosa. Ma per riuscire a farla bene, dobbiamo considerare il lavoro che facciamo come se fosse quello che abbiamo sempre cercato, il migliore che potevamo fare, il più importante e quello che più ci appaga. Questo non vuol dire che non possiamo cambiarlo, cambiare ruolo, e ricominciare da capo; ma la regola deve essere sempre la stessa, perché, qualsiasi cosa, fra farla bene o farla male, richiede lo stesso tempo.