Manuale per un perfetto altrove

Il tema principale di questi 19 racconti brevi è il rapporto con le persone a noi più vicine e care. In che modo questi rapporti vengono modificati da un mondo che non sembra più corrispondere alla "normale" visione delle cose? La realtà non è quello che ci appare, sembrano rendersi conto a poco a poco tutti i protagonisti dei racconti, diversi nella loro psicologia e nelle situazioni che affrontano, ma con in comune una forma di disorientamento spazio-temporale che li spinge a cercare se stessi in un altrove forse più rarefatto, ma più vero del mondo che li circonda. Molti di questi protagonisti sono personaggi femminili, a cominciare dal primo racconto, un interminabile - e interminato - ritorno a casa in mezzo a una tempesta di neve; o quello in cui l'apparente protagonista, una ragazza che promuove giochi d'azzardo in un bar, si trasforma nella cornice dei veri due protagonisti, una coppia in crisi che compare solo alla fine. La varietà infatti, non è data solo dalle situazioni, ma anche dalle tecniche narrative, che sembrano anch'esse distorte dalle pulsazioni di una realtà in continuo svolgimento e sempre più inafferrabile. L'altrove diventa così uno struggente canto di liberazione che apre prospettive inaspettate e fa irrompere un raggio di speranza in un mondo che ci mette sempre più all'angolo e ci costringe a pensare, agire, fornire risposte. L'autore, dopo una laurea In Lettere e Filosofia, ha pubblicato due libri sulla storia del Caucaso. Appassionatosi alle scienze naturali, ha conseguito la laurea in Biologia e diverse qualifiche professionali. Attualmente si occupa di medicina cinese e discipline orientali.