Om La casa del poeta
Avevamo cambiato di casa, - racconta la mia amica, - e si lavorava per mettere gli oggetti a posto.
Nel salotto da pranzo, al piano di sopra, la serva, in mezzo a ondate di paglia e di pezzi di carta, tira fuori dalle ceste le scodelle e i piatti immersi nella segatura: pare una chioccia che dia vita ai suoi pulcini, e della chioccia ha pure il selvaggio senso di difesa quando Fausto e Billa, i miei fratellini, accennano a volerla aiutare.
- Alla larga, alla larga - grida, agitando in cerchio la scopa.
Ma si solleva, e dimentica anche le tazze più fini quando vede arrivare il mio fidanzato; i suoi occhi ridiventano giovani e belli, e pare che la fidanzata sia lei. Io però non sono gelo...
Visa mer